Un marito convince la moglie ad andare in un club per scambisti, ma potrebbe pentirsene…
Finalmente ero riuscito a convincerla. Ne avevamo parlato a lungo. L’idea la attirava ma era titubante. Eravamo lontani da casa, il rischio di incontrare qualcuno di conosciuto era nullo e così aveva accettato.
Eravamo entrati nel club privé, all’inizio timorosi e timidi. Eravamo stati lì senza fare niente per un po’, cercando di ambientarci e di osservare l’ambiente.
Quando la vidi rilassata provai a proporgli quella che sapevo essere una sua fantasia.
“Dai, guardati attorno, c’è qualche uomo che ti piace? Perché non scegli qualcuno con cui farlo in tre? Lo so che vuoi provare, lasciati andare…”
Si sedette sulle mie gambe, mi baciò ed esplorò con lo sguardo la sala. Io infilai una mano fra le sue gambe, per stimolarla ancora di più.
C’erano diversi uomini singoli e alcuni si accorsero che lei li cercava con lo sguardo. Mi accorsi che si soffermò su un tipo, abbastanza giovane e dal fisico imponente. Si fissarono negli occhi e poi lei gli fece cenno di avvicinarsi.
Mia moglie si alzò, lui le cinse la vita con il braccio e lei gli parò nell’orecchio. Lui annuì e sorrise. Io mi alzai, pronto a seguirli in una delle stanze adibite al sesso, ma loro non si mossero. Mia moglie era aggrappata a lui ma continuava a guardarsi attorno. La vidi fare un cenno ad un altro uomo, questa volta più anziano, che si avvicinò e le fece il baciamano. Io ero un po’ stupito. Pensavo volesse farlo con due uomini invece sembrava già voler provare con tre. La cosa non mi dispiaceva, comunque.
Invece lei si rivolse a me, e mi disse:
“Tu che fai? Mi aspetti qua o vieni a guardare?”
Io rimasi inebetito da questa domanda. Aveva intenzione di farlo senza di me. Non avevo idea che queste fossero le sue vere intenzioni. Vedendo che non rispondevo aggiunse:
“Va be’, fai come vuoi, quando ti decidi poi ci trovi.”
Detto questo si allontanò in mezzo ai due che la abbracciavano uno in vita e uno sulle spalle. Notai diversi altri singoli che si accodarono quando li videro andare verso la zona delle stanze. Mi ripresi dallo shock e li seguii anch’io.
*****
Non pensavo. Non pensavo che sarebbe stato così eccitante non far parte del trio insieme a mia moglie. Li aveva scelti bene, furono bravi e resistenti. La scoparono a lungo, in tutti i modi. Fu strano osservarla da fuori mentre scopava, anche perché lei fu diversa da come era di solito con me. Io venni più di una volta, mi bastava toccarmi appena per godere, vista la situazione eccitante, amplificata dai commenti degli altri uomini guardoni, che al mio fianco, senza neanche sapere che io ero il marito esprimevano volgarmente il loro apprezzamento per quella donna così calda, così sexy, così troia.