Lei è partita per una vacanza con un’amica e lui, rimasto a casa, comincia a immaginare…
Giorno 1
L’ho accompagnata in aeroporto. Era felice e allegra, contenta di partire con l’amica. Le ho guardate allontanarsi verso i controlli di sicurezza. Due belle ragazze, entrambe con pantaloncini corti, una bionda e una mora. Una single e l’altra no. Ho notato un uomo che ruotava la testa per seguirle con lo sguardo. Le guarderanno in tanti. Alcuni ci proveranno. L’amica forse ci starà anche se trova qualcuno che le piace. E, Francesca, la mia ragazza? Sarà da sola, lontano da casa. Può fare quello che vuole. Non lo verrei mai a scoprire. Di sicuro non sarebbe l’amica a fare la spia. Sembravano molto complici. È possibile che mi tradirà mentre in vacanza? In fondo io le ho sempre detto che non sono geloso, le ho fatto capire che il pensiero di lei con un altro, in fondo, è anche eccitante, ma lei ovviamente mi ha garantito che sarà fedele. Ma l’euforia della vacanza, la sensazione di libertà, magari qualche bicchiere in più del solito potrebbe spingerla a fare qualcosa di inaspettato? Ci penso mentre torno a casa guidando l’auto. Ci penso e mi figuro delle immagini di lei con altri ragazzi. Indosso dei pantaloncini. In un tratto vuoto di autostrada me li abbasso per lasciare libero il cazzo che si è indurito facendo quei pensieri. Mi sego mentre guido, dove non c’è nessun pericolo. Poi arrivato a casa finisco l’opera. Corro in bagno e mi svuoto. Poi mi sento quasi in colpa per aver pensato queste cose di Francesca.
Giorno 2
Ieri ho esagerato. Ho sbagliato a dubitare di lei. Non credo che mi tradirà. Mi ama e le allusioni a possibili corna fra noi sono soltanto uno scherzo malizioso. Sì, magari si divertirà un po’ a farsi corteggiare se ci sarà qualche ragazzo che ci proverà, ma poi lo respingerà pensando a me a casa. Ne sono convinto. Quindi me la immagino insieme alla sua amica. Saranno in spiaggia. Si staranno divertendo. Le immagino quando torneranno nella loro stanza e si prepareranno per uscire la sera. Avranno una doccia grande, magari per far prima andranno tutte e due insieme sotto la doccia. Tanto si saranno viste nude l’un l’altra, no? Per scherzare forse si strusceranno un po’ i corpi tra loro, si accarezzeranno un po’, si laveranno a vicenda la schiena. E se questo gioco andasse oltre? Francesca mi ha sempre detto di non essere bisex, però riconosce come il corpo femminile possa essere bello e, nella vita non si sa mai, magari qualcosa potrebbe anche arrivare a fare, nella giusta situazione. Io gliel’ho detto spesso che sarebbe un sogno per me vederla fare sesso con un’altra ragazza. E la sua amica? Se la sua amica fosse invece più orientata a provare? Ecco, ormai nella mia testa le sto immaginando sotto la doccia che si toccano, si palpano i seni, si infilano le dita fra le gambe e, oddio, si baciano in bocca con la lingua. Sono durissimo. Me le figuro sul letto, che si leccano la figa, prima una all’altra e poi viceversa e poi contemporaneamente in un 69. Poi escono ma non vanno in giro in cerca di ragazzi. Giocano a fare la coppia lesbo e quando tornano fanno di nuovo sesso. Me le vedo che sfregano le fighe tra loro, me le vedo che si infilano dita, mani quasi, nella figa e nel culo. Me le vedo… Sono venuto, ho sborrato come raramente mi è capitato.
Giorno 3
L’ho sentita. Era allegra e contenta e si stava godendo la vacanza. Verso la fine della telefonata mi ha detto una cosa che mi ha fatto sobbalzare. Hanno fatto amicizia. Con tre ragazzi un po’ più giovani di loro. Le ho fatto qualche domanda su questi senza voler sembrare troppo il fidanzato geloso e sospettoso. Ho capito che sono simpatici e sono anche carini. Ho capito che è evidente che a uno dei tre piace l’amica e ci sta provando con lei. Non mi ha detto se uno degli altri fa lo stesso con lei, ma se non è così vuol dire che comunque lei deve gestirne due perché gli altri lasceranno campo libero al loro amico con l’altra. Ho ricominciato a pensare che mi stia mettendo le corna oppure, se non l’ha già fatto che lo farà entro la fine della vacanza. Mi sego e me la immagino con uno dei ragazzi. A volte addirittura me la immagino con entrambi e quello di solito è il momento in cui sborro. Devo saperne di più. Devo capire come si sta comportando, ma non devo farle capire che mi interessa così tanto. O meglio non devo farle capire che mi ecciterebbe così tanto se lo facesse. O forse sì. Forse devo dirglielo esplicitamente? Ma come faccio?
Giorno 4
Me le vedo, Francesca e la sua amica. I ragazzi le hanno invitate da qualche parte per passare la serata. Loro due si sono vestite con quei vestiti che si sono portate dietro e che osano mettere soltanto quando sono in vacanza, perché sono un po’ troppo audaci per la vita di tutti i giorni. Sono belle, abbronzate e seducenti. L’atmosfera della serata e qualche bicchiere più del solito spingono l’amica a cedere alle avances del ragazzo che le andava dietro. E così Francesca, la mia ragazza, si ritrova a dover passare la serata con gli altri due. La fanno bere, lei si diverte e sta al gioco. Ballano. Lei balla fra loro due. Le piace avere due ragazzi che le prestano così tanta attenzione. Li provoca un po’. Sono un po’ più giovani, lei si sente sicura di saperli controllare. Pensa all’amica che, libera com’è, forse si starà concedendo all’altro. Un po’ la invidia. Pensa a me, a casa. Pensa ai discorsi fatti fra noi. Al fatto che in fondo non sono geloso. E soprattutto pensa che quello che succederà nessuno lo verrà a sapere se non sarà lei a raccontarlo. Vedo la scena come se fossi presente, un po’ in disparte, nel locale dove stanno ballando. Vedo che lei ad un certo punto decide di uscire e se li trascina dietro, tenendoli per mano. La perdo di vista, è uscita. Dove sarà andata? Dove li avrà portati? Cosa starà facendo? Tutte le risposte che la mia mente si prefigura mi portano a concludere la sega che mi sto facendo con una sborrata copiosa.
Giorno 5
Le ho telefonato a sorpresa durante il giorno. Era in spiaggia. Stava prendendo il sole. Le ho chiesto che costume indossava. Quello rosso, mi ha detto. Quello rosso, quello nuovo, le ho chiesto. Mi ha detto di sì. Con me non ha ancora avuto occasione di sfoggiarlo ma glielo ho visto indosso perché lo ha provato a casa. Le lascia il culo tutto scoperto. Me la immagino stesa, tutta unta di crema solare. Penso a tutti gli uomini che passano sulla spiaggia e le guardano il culo. Da certe angolazioni sembrerà quasi nuda. E sopra? Le chiedo. Dice di essere in topless. Aggiunge che stanno pensando di andare anche nella zona nudista. Le chiedo se sono da sole. Mi risponde che in quel momento sì. Evidentemente in altri momenti non lo sono. Le chiedono se girano ancora insieme a quei ragazzi. Me lo conferma e dice che sono simpatici, ma poi sembra voler cambiare discorso. Le chiedo se può mandarmi una foto di lei in quel costume. Me ne manda una che ha già pronta. Si vedono loro due stese a pancia in giù e si vedono i loro culi quasi nudi. Anche l’amica non è male, ma è guardando il culo di Francesca che mi sego ragionando su chi può averle scattato la foto.
Giorno 6
Ho dormito poco. Pensavo a Francesca. Non riuscivo a togliermi dalla testa l’immagine di lei insieme a due ragazzi. Quasi stavo male al pensiero, ma non stavo male all’idea che mi avesse tradito, anzi, più il contrario. Se sapessi che lei non ha sfruttato questa occasione di mettermi le corna e farlo con due ragazzi rimarrei deluso. Devo fare qualcosa, devo evitare che lei per scrupolo nei miei confronti si sia contenuta. Le mando dei messaggi. Degli strani messaggi, forse. Le chiedo se si sta divertendo. Le dico di non pensare a me. Di godersela. Lei mi risponde dicendo che si diverte, ma che pensa spesso a me, anche mentre si diverte. Non so come interpretare queste sue parole. Vorrà dire che ad un certo punto si limita oppure che mi mette le corna e le piace farlo proprio perché me le sta mettendo? Francesca rimane sibillina nei suoi messaggi, penso si stia divertendo alle mie spalle provocandomi anche in questo modo. Concludo ricordandole che non sono geloso. Tremo dopo aver mandato quel messaggio. Lo interpreterà bene? Le fara piacere o no sentirmelo dire? Le darà il via libera?
Giorno 7
È tornata. Sono andato a prenderle all’aeroporto. Erano allegre, belle e abbronzate. Abbiamo accompagnato a casa l’amica. Fino a quel momento tra me e Francesca ci sono stati solo degli sguardi molto eloquenti. Sembrava che lei avesse qualcosa da dirmi ma che non poteva in presenza dell’amica. Tra loro hanno fatto qualche battuta sui ragazzi conosciuti là, ma niente che potesse farmi capire qualcosa. Siamo poi arrivati a casa. Io avevo una voglia di scoparla che non abbiamo fatto in tempo neanche a entrare in casa. L’ho spogliata, non aveva molti vestiti addosso, e ho iniziato a leccarla. L’ho leccata a lungo, più del solito. L’ho fatta godere più volte. E intanto le ho detto di raccontarmi cosa ha fatto in vacanza. Francesca si è messa a parlare, ma non arrivava mai al punto, sembrava volerla tirare in lunga e io continuavo a leccarla. Non mi ha confessato nulla alla fine. Solo allusioni. Tante allusioni. Mi sono bastate quelle per godere. Lei sembrava divertita.
Giorno 8
Non lo so. Alla fine non lo so. Non so niente con certezza di cosa Francesca abbia fatto in vacanza. Si diverte a stuzzicarmi. Mi lascia intendere qualcosa ma poi mi dice che non è vero. Ho ceduto prima io, le ho confessato tutti i miei pensieri e le mie fantasie. Le ho detto cosa immaginavo che stesse facendo in vacanza e che mi segavo pensandoci. Lei pare divertita dalla cosa, ma lo stesso non vuole ammettere cosa ha fatto. Dice che è più divertente così, se non so proprio tutto. Però mi lascia intendere che qualcosa ha fatto. A volte mi lascia intendere che ha fatto tutto quello che io ho immaginato, altre volte mi dice che è stata fedele. Ma poi ride. Non ci capisco più nulla. Le chiedo se si è fatta scopare da due ragazzi mentre mi cavalca il cazzo e io le infilo le dita nel culetto morbido. Lei urla dei “sì” ma non so se mi stia rispondendo o sia solo il suo orgasmo. Solo una cosa me la conferma con certezza: sono rimaste in contatto con quei ragazzi e probabilmente presto li andranno a trovare. Me lo dice in un modo dal quale forse capisco tutto il resto. Capisco di avere già un bel paio di corna ramificate.
Sarebbe una settimana meravigliosa, a casa mentre mia moglie milf se ne sta in topless con l’amica single