Lei da sola nella piscina di un hotel, uno sconosciuto si avvicina, il marito resta a distanza, a guardare.
Mi svegli tardi come al solito. Mia moglie non c’è in camera. Penso che sia scesa nella piscina dell’hotel senza aspettarmi. Scendo anche io.
Arrivo nel parco sul retro dell’hotel. Mi avvicino alla piscina. Cerco con lo sguardo mia moglie tra le poche persone stese nei lettini a bordo piscina. Non la vedo.
Poi eccola. Era in acqua. Sta uscendo proprio ora. La vedo salire sulla scaletta. E mi blocco. Sono ancora lontano e per un attimo mi sembra che sia nuda. Ma è impossibile. Metto meglio a fuoco. Indossa un tanga che dietro è soltanto un filo di stoffa. Il suo culo è completamente esposto. Non glielo avevo mai visto indosso prima. Deve essere quel costume nuovo di cui mi aveva parlato. Mi aveva detto che mi sarebbe piaciuto. E in effetti fa un gran bell’effetto.
Mi avvicino. Voglio raggiungerla e godermi il suo bel culo da più vicino. Ma mi fermo di nuovo. Noto un uomo che la stava seguendo con lo sguardo anche lui da quando lei è uscita dall’acqua. Anche lui deve averle notato il culo. E quest’uomo sta andando verso di lei che si è appena stesa al sole su un lettino. Lo osservo. Cerco di capire che intenzioni ha.
L’uomo è arrivato vicino a mia moglie. Si è seduto sul lettino a fianco. Vedo che le dice qualcosa. Lei si tira su e lo guarda. Risponde. Lui allunga la mano. Se la stringono. L’uomo continua a parlare. Mia moglie resta stesa ma si adagia più sul fianco, per rivolgersi verso di lui. Da qui vedo meglio il suo culo. L’uomo, purtroppo per lui, invece deve averne ora una visione più limitata. Nonostante questo mi sembra che ogni tanto glielo guardi mentre continua a parlarle.
Mia moglie ride. Sembra che lui stia facendo il simpatico. Stanno chiacchierando da qualche minuto. Io mi sono fermato a distanza. Li osservo. Mia moglie non sa che sono qui. Parlano fra loro in modo cordiale. Mia moglie sembra a suo agio. Sembra gradire la compagnia dell’uomo.
A vederli senza sentire cosa si dicono uno direbbe che stiano flirtando. Sia lui che lei. Con stili diversi. Mia moglie la conosco. Ha un atteggiamento di disponibilità. Non lo sta respingendo. Anzi secondo me si sta divertendo ad essere un po’ provocante.
Ad un certo punto lui le chiede qualcosa. Lei si tira su e si guarda attorno. Mi vede. Vede che la sto guardando. Io resto impassibile. Forse sorrido leggermente. Lei fa finta di niente. Come se non mi avesse visto.
Continua a parlare con l’uomo ma ora è seduta a gambe larghe sul lettino. Ogni tanto gira la testa verso di me. Controlla quello che faccio. Se vado da lei, se vado ad interrompere quello che ormai è un corteggiamento palese.
Lui ha ordinato un paio di cocktail e un cameriere li ha portati a loro che si mettono a sorseggiarli. Ordino qualcosa anche io. In fondo mi sto godendo lo spettacolo di mia moglie che seduce un uomo. E forse si sta facendo sedurre. Raramente l’ho vista così disponibile nel modo in cui si atteggia.
Mentre lui è girato lei mi guarda e alza il bicchiere come in un brindisi a distanza. Io le rispondo. Credo che per entrambi quel gesto abbia il significato di “via libera”.
E pochi minuto dopo mia moglie approfitta di quella libertà. Si alza in piedi. Lui le porge la mano per aiutarla a scavalcare il lettino. Lei prende l’asciugamano e indossa le infradito. Lui le fa strada. Ne approfitta per guardarle il culo, il porco. Quasi glielo sfiora in un gesto per indicarle la direzione. Si allontanano dalla piscina. A braccetto. Lei sculetta. Lei sa che io la sto guardando. Si volta un istante verso di me. Io annuisco e mi sistemo il cazzo che intanto si è indurito del tutto.
Li vedo sparire dentro l’hotel. Mi alzo e li imito. Torno in camera. Mi spoglio. Mi metto sul letto. Mi meno il cazzo. Penso al culo di mia moglie mentre usciva dalla piscina. A lei che sembrava nuda davanti a tutti. All’uomo che la vede. All’uomo che la corteggia. A lei che, sono sicuro, comincia ad eccitarsi quando capisce che lui ci sta provando con lei. A lei che mentre ci parla sta decidendo se vale la pena farsi scopare. A lei che mi vede e capisce che sono d’accordo. Che non mi sono avvicinato apposta, per provare un nuovo gioco. Quel gioco che tante volte abbiamo immaginato: lei che viene sedotta da uno sconosciuto e lei che si concede a questo sconosciuto.
Nel mezzo della fantasia di solito le chiedevo se voleva che io fossi presente per farlo in tre oppure che fossi soltanto un guardone. Lei a volte rispondeva una cosa a volte l’altra. Ma spesso diceva semplicemente che io non c’ero, che lei quello sconosciuto se lo scopava da sola. Io protestavo, dicevo che volevo per lo meno vederla, se non scoparla insieme a lui. A quel punto fingevamo di litigare, io fingevo di fare il geloso, lei di fare la moglie fedifraga.
Ma non pensavo che avrei accettato veramente quello che stava accadendo. Osservarla da lontano mi ha eccitato. Non ho osato avvicinarmi e interromperli. Sapevo che avrei potuto rovinare tutto. E intanto pensavo al fatto che avrebbe potuto farlo senza la mia presenza. E di fronte a quella prospettiva che stava diventando reale mi sono eccitato come non mai.
Quindi mentre io mi schizzo la sborra addosso, sopraffatto da questi pensieri perversi, lei si sta facendo scopare da quello sconosciuto. Chissà cosa sta facendo. Chissà come si sta facendo scopare. Da come l’ho visto guardarla sono sicuro che lui punterà a farle il culo. Era troppo palesemente attratto da quella parte del corpo di lei. E lo capisco.
Il pensiero me lo fa tornare duro. Continuo a masturbarmi. Non vedo l’ora che lei torni per raccontarmi tutto.
Interessante. Sarebbe bello leggere la versione di Leo, così per raffrontare le due perversioni ed anche per sapere se in fondo il culo gliel’ha dato oppure no…. Ma propendo per la prima 😅😊
Volevo dire di Lei
😂😂
Magari lui si chiama Leo, anche la sua versione sarebbe interessante 😉
Bel racconto
Bel racconto mi piace molto
Grazie