Replay

Il video di una serata speciale fra marito e moglie e un terzo uomo…

Premo play sul video. Per l’ennesima volta.

L’inquadratura è dalla mensola sopra al caminetto. Si vede tutta la nostra sala. L’avevo posizionata lì apposta. Ho tagliato il video all’inizio, così parte da quando entriamo in sala, dopo aver cenato sul terrazzo.

Era stata una cena molto piacevole per l’ottimo cibo cucinato da mia moglie e per la compagnia di quell’uomo, capace di intrattenere conversazioni interessanti su molti argomenti.

Stiamo parlando io e lui mentre entriamo nell’inquadratura. Io poi mi dirigo verso il mobiletto dove teniamo i liquori. Si vede che tiro fuori una bottiglia di rum e ne verso un po’ in tre bicchieri. Lui si siede sul divano. Si muove come fosse di casa. Mia moglie rimane un attimo in piedi, indecisa sul da farsi.

Nel video si vede che lui batte con la mano sul cuscino del divano rivolto a lei, per invitarla a sedersi a fianco. Non lo avevo notato dal vivo. Quando mi ero girato l’avevo già vista seduta, accoccolata sulle gambe, vicino a lui. In quel momento avevo avuto un sussulto, avevo capito che la serata prendeva la piega che ci eravamo immaginati ma che non eravamo sicuri che avrebbe preso.

Io poi ho servito i bicchieri e sono rimasto in piedi, dando le spalle alla telecamera. Abbiamo continuato a parlare per un po’. Io in quel momento ero nervoso, in realtà proseguivo le chiacchiere con quell’uomo perché avevo un po’ di timore per quello che sarebbe successo dopo. Quella cosa tanto immaginata ma che diventando reale avevo paura che non mi piacesse come quando la pensavo dentro la mia testa.

Quell’uomo invece era tranquillo. Parlava e sorseggiava il rum. Mia moglie lo buttò giù in un unico sorso. Era nervosa anche lei.

Anche se sono di spalle nel video si coglie la mia esitazione mentre stavo parlando con lui e lui per un attimo si gira verso di lei e le dice qualcosa nell’orecchio. Subito dopo la osservo nel video, così come l’ho osservata dal vero. Dopo che lui le ha detto quella cosa lei non mi ha guardato. Ha abbassato lo sguardo. Ha preso coraggio e poco dopo ha appoggiato una mano sulla patta di lui. Persino nel video si coglie il grosso rigonfiamento che già c’era.

Io butto giù il resto del rum e deglutisco imbarazzato. L’uomo continua a chiacchierare con me, come se niente fosse e non dà segni degni di nota neanche mentre mia moglie gli slaccia i pantaloni, gli tira giù la zip, infila la mano dentro e tira fuori quell’enorme cilindro di carne rigida. Nel video fa meno impressione che dal vivo. Forse ero turbato da cosa stesse facendo la mia donna.

Lui ha continuato a parlare come niente fosse mentre mia moglie gli faceva una lunga e scrupolosa fellatio. Io invece non ho continuato come niente fosse. Volevo far finta di niente ma non ci riuscivo. Rispondevo a monosillabi, non riuscivo più a seguire il discorso. Avevo il cazzo duro che dovevo sistemare nei pantaloni ma non volevo farmi notare che lo facevo.

Nel video mando avanti veloce. È incredibile quanti minuti mia moglie sia stata piegata sul suo cazzo per leccarglielo meglio che poteva. Non aveva l’intenzione di farlo venire, solo di gustarsi quello stupendo membro maschile. Dal vivo è sembrato meno tempo, ho ricordi confusi di quei minuti.

Mi fermo nel momento in cui lui le prende i capelli e le tira su la testa. Lei ha la faccia di una che ha già goduto, ma non è possibile. La bacia in bocca, con voluttà. Mi ha fatto più male quel gesto intimo di tutto il resto. Perché lei ha ricambiato il bacio con passione.

Lui ha detto: “Andiamo di là.”

Si sono alzati. Mia moglie si è sistemata la gonna che le era salita lungo le cosce. Non mi ha guardato. Si sono incamminati e io ho fatto per seguirli. Lui le dice qualcosa, di nuovo nell’orecchio. Lei annuisce e si gira verso di me. Solo in quel momento si è rivolta a me. Mi ha fermato con una mano sul petto. Ha scosso la testa e non c’è stato bisogno di aggiungere altro. Era in qualche modo concordato ma non pensavo che sarebbe andata così.

Dopo nel video rimango solo io. Mi siedo sul divano. Mi abbasso i pantaloni e mi sego. Si nota che ad un certo punto guardo la telecamera rendendomi conto che mi sto riprendendo mentre mi masturbo perché mia moglie è nel nostro letto che si fa scopare da quell’uomo.

Il video è senza audio. Ho sbagliato qualcosa nell’impostare la registrazione, dannazione. Però si nota lo stesso che io mi giro spesso verso la zona della camera da letto, perché sento le urla di mia moglie che gode. Era tanto che non la sentivo godere in quel modo. Forse non ha mai urlato così tanto con me.

Anche qui mando avanti veloce. Io che mi sego non sono un grande spettacolo. Ed è stata una sega lunghissima, non so lui come abbia fatto a scoparla così a lungo senza venire.

Come so che lui non sia venuto in tutto quel tempo?

Perché quando lui è venuto è successo questo. Ecco, qui, quando io mi alzo improvvisamente e corro fuori dalla sala incespicando nei pantaloni abbassati alle ginocchia. Avevo sentito la porta che si apriva e sono andato a vedere. C’era mia moglie sulla soglia, peccato che nel video non si veda. Era sconvolta e felice. E tutta sporca di sborra, soprattutto sulla fica e sul pelo. Mi ha parlato, mi ha detto che lui le aveva detto di farsi ripulire da me. Io mi sono inginocchiato e ho cominciato a leccarla fra le gambe. Con la coda dell’occhio vedevo lui sul letto, sul nostro letto. Si stava fumando una sigaretta. Questo mi ha fatto incazzare. Non mi va che si fumi in camera da letto. Ma ovviamente non gli ho detto niente. Non ero nella posizione per farlo. Non mentre stavo leccando via la sua sborra dalla figa di mia moglie.

Poi hanno richiuso la porta e hanno ricominciato a scopare. Io rientro nel video. Mi si vede mentre vengo a prendere la telecamera per spegnerla. Tanto avevo capito che in quella stanza non sarebbe successo altro.

Devo comprarmi un’altra telecamera e piazzarla in camera. Magari di nascosto, così vedo cosa fanno la prossima volta e non mi tocca immaginarlo in base alle urla di mia moglie e ai suoi racconti confusi e imbarazzati.

Se non avessi interrotto la registrazione mi si vedrebbe che mi sistemo sul divano per dormire. Sì perché quei due non sono più usciti dalla camera. Il mio sonno è stato agitato. Mi è capitato di svegliarmi diverse volte, rigirandomi sul divano. E a volte nel dormiveglia sentivo ancora i rumori del sesso provenire dal nostro letto.

Premo play sul video. Di nuovo. Me lo riguardo ancora. Fino a quando ne avrò uno nuovo da guardare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto