Il porno (4ª parte)

Continua da Il porno (3ª parte)

Probabilmente fin a qualche mese prima avrei fermato il video sul telefono e mi sarei rivestito in fretta e furia nel sentire mia moglie rientrare in casa mentre ero impegnato a tirarmi una sega sul divano, guardando un video porno. Anzi non mi sarei neanche messo in quella situazione a rischio di venir scoperta.

Ma fino a qualche mese prima non esisteva neanche il video che stavo guardando quella sera, il video di mia moglie scopata da due uomini in una camera d’albergo. Fino a qualche mese prima lei stessa non si sarebbe mai fatta beccare da me nel masturbarsi davanti a un video porno, come invece aveva fatto. Quindi la mia reazione sarebbe stata ben diversa ma anche la sua nel vedermi così entrando in casa.

“É il mio video?” si limitò a chiedere curiosa.

Io annuii e tornai a guardare lo schermo del telefono, cercando di intuire il più possibile dalle ombre aggrovigliate fra loro su quel letto. Durava molto il video e mi piaceva sempre guardarne dei pezzi diversi, però alla fine, quando mi sentivo pronto a sborrare, finivo sempre più o meno nello stesso punto: quello in cui si vedeva la sagoma di mia moglie impalarsi sul cazzo dell’uomo steso a pancia in su sul letto e, pochi istanti dopo, chinarsi in avanti inarcando la schiena per permettere alla sagoma maschile dietro di lei di penetrarla nello stesso momento, ma non nello stesso buco.

Visto l’arrivo in anticipo di mia moglie decisi che non era il caso di venire già e skippai il video verso un momento più tranquillo e meno eccitante. Intanto lei andò in bagno e a svestirsi. Nel video, invece, era stesa nel letto, sfiancata dalla scopata, che chiacchierava con i due uomini, aspettando che si riprendessero.

Tornò da me nuda, io appoggiai il telefono.

“No, continua pure.” mi disse.

Io ripresi in mano il telefono feci ripartire il video ma riportandolo indietro a prima della doppia penetrazione, mentre lei si inginocchiava davanti a me. Mi afferrò il polso e staccò la mia mano dal mio cazzo.

“Lascia fare a me.” mi intimò. “Tu guarda il video.”

Mentre mia moglie prendeva in bocca il mio cazzo io spostai il cursore del video nel punto in cui si vedeva, anzi più che altro si sentiva, mia moglie che succhiava il cazzo ad uno degli uomini.

Ero troppo eccitato da quella situazione e anche lei si dimostrò ingolosita dal sentire l’audio del suo stesso pompino e me ne fece uno veramente valido. Sborrai pochissimo tempo dopo, nella sua bocca. Poi lasciai cadere il telefono e mi lasciai andare all’indietro sul divano. Mia moglie si accoccolò tra le mie gambe, appoggiando la sua testa sul mio fianco, vicina al mio cazzo che perdeva consistenza.

“Sai cosa mi piacerebbe?” le chiesi dopo qualche minuto accarezzandole la nuca.

“No, cosa?”

“Mi piacerebbe avere un video migliore di te su cui masturbarmi. Cioè mi piacerebbe proprio girare quel video. Fare un bel video porno.”

“Davvero?” mi chiese alzando la testa e guardandomi negli occhi.

“Sì.”

“Cioè cosa vorresti fare? Vorresti filmarci mentre facciamo sesso?”

“Beh, magari anche, però… ecco… pensavo proprio di ricreare una situazione come quella di questo video.”

“Cioè, vuoi dire, vorresti filmarmi mentre scopo con altri due uomini?”

“Sì.” ammisi senza vergogna.

Dopo quella mia confessione i nostri sguardi furono entrambi catturati dal mio cazzo che si stava nuovamente ergendo in tutta la sua durezza.

Mia moglie sorrise, poi scivolò su di me avvicinando il suo viso al mio per baciarmi con passione.

“Oddio, amore, sai che è esattamente la cosa che desidero anche io, solo che avevo timore a chiedertela.” mi confessò.

“Perché timore? Se l’hai già fatta…”

“Sì, ma quella è stata una occasione speciale… pensavo fosse irripetibile.”

“No, non è irripetibile se lo vogliamo entrambi…”

“Che bello che dici così.”

“L’unica cosa è che è difficile, cioè come facciamo a trovare una situazione come quella, sei stata particolarmente fortunata… non so quando potrà ricapitare…”

“Beh…” cominciò a parlare mia moglie interrompendosi subito e mordendosi il labbro.

“Cosa?”

“Se vuoi… se veramente lo vuoi… io ho i numeri di quei due.”

“Davvero? Glieli hai chiesti? Li hai conservati?”

“Sì.” ammise quasi vergognandosene.

“Brava… ma come mai li hai tenuti?”

“Beh, sai… non si sa mai… proprio per una occasione come questa.”

“Sicura? O forse perché volevi ricontattarli per conto tuo per farti scopare di nuovo da loro? Eh?”

Mia moglie abbassò gli occhi. Era evidente che aveva conservato quei numeri di telefono perché desiderava scopare di nuovo con loro, a prescindere se l’occasione gliela avrei di nuovo fornita io o se se la fosse dovuta procurare lei da sola.

“É così grave che abbia tenuto i loro numeri?” mi chiese poi, provocandomi e sapendo già la mia risposta.

“É grave…” risposi io ma con un sorriso come espressione. “Quindi forse una punizione te la meriti…”

Lei mi sorrise e si spostò mettendosi in modo che fosse a cavalcioni di me che ero seduto e in modo che il suo culo fosse sul mio grembo.

“Sono un po’ troia?” sussurrò con tono innocente dimenando il culo.

“Sì.” risposi accompagnando la risposta con una sonora sculacciata.

Proseguimmo così a lungo. Parlavamo di come organizzare la ripresa di un nuovo video porno e intanto io la sculacciavo o le infilavo una o più dita nel culo. Mia moglie venne più volte, io sborrai a causa dello sfregamento del suo ventre contro il mio cazzo.

Il giorno dopo sarei andato a comprare una telecamera.

(Continua qui)

3 commenti su “Il porno (4ª parte)”

  1. Pingback: Il porno (3ª parte) – analcoholic

  2. corta ma bella la quarta parte, il racconto potrebbe finire qui, ma se ci fosse un’altra puntata non sarebbe male.

  3. Pingback: Il porno (5ª parte) – analcoholic

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