Ho finito di ripubblicare tutti i libri che erano presenti nel vecchio sito. O cose lunghe, come le avevo chiamate proprio in quel vecchio sito. Perché forse chiamarli libri è eccessivamente enfatico, anche se gli ho dato la dignità di essere consultabili anche in pdf o in epub. Dignità che si meritano più che altro per la difficoltà che mi comporta scrivere qualcosa che non sia un breve racconto autoconclusivo. La mia modalità di scrittura è infatti spesso molto istintiva e rapida. Quasi tutti i racconti devo cercare di finirli in una unica sessione di scrittura altrimenti diventano dei coiti interrotti e rimangono lì a lungo, finché non torna l’ispirazione giusta. Per scrivere le cose lunghe, invece, è necessaria una pianificazione di come si svolgerà tutta la storia (anche se non sempre completa) e una costanza nel portarla avanti che spesso mi manca.
I racconti, le cose brevi, sono come scopate occasionali. Sveltine, a volte. Non sai come saranno quando le inizi e a volte sono deludenti. I libri, le cose lunghe, sono invece relazioni. Comportano fatica, possono anch’esse essere deludenti, ma fai progetti su di esse e se riescono bene danno molta più soddisfazione.
Ora che ho finito di ripubblicarli tutti posso finalmente pianificare i prossimi. Ne ho alcuni già scritti a cui mancano pochi capitoli. Ne ho altri appena iniziati. Ne ho tanti che sono solo nella mia testa e probabilmente non riuscirò a scrivere.
Spero che vi piacciano e che vi piaceranno.




















