I – lei
“vuoi sapere la novità?” mi chiede il mio ex, poco dopo che mi sono seduta al tavolino del bar dove avevamo appuntamento. con lui ho uno strano rapporto. siamo rimasti amici e abbiamo continuato a incontrarci e a raccontarci le nostre rispettive vite. soprattutto dal punto di vista sessuale, che era l’unico, in sostanza, che funzionava tra noi.
“hai una nuova tipa?” gli chiedo immaginando la cosa più banale.
“no, qualche scopatina qua e là, ma niente di serio.” risponde lui e poi sorseggia la birra.
“allora?” chiedo impaziente.
“ho iniziato a scopare gli uomini.” dice lui, con molta naturalezza. io rimango a bocca aperta.
II – lei
“non fraintendere, non ho cambiato gusti.”
“be’, insomma, non saprei come altro definirlo.” dico io, quando mi riprendo dallo shock.
“ho solo scoperto una cosa. tu sai bene che ho sempre avuto una predilezione per il sesso anale…”
“lo so bene, lo so…” lo interrompo sorridendo. da quando mi convinse a provare (fu il primo) non ci fu volta che non concludevamo in quel modo.
“e ho scoperto che sodomizzare un uomo non è poi tanto diverso dal farlo ad una donna, con alcuni lati positivi che compensano quelli negativi, che sono soprattutto visivi.”
“e quali sarebbero i lati positivi?” gli chiedo curiosa.
III – lei
“innanzitutto non hai idea di quanti sono i ragazzi che sono disposti a farsi inculare. molti lo desiderano proprio. tanti sono curiosi di sperimentare. e non ti sto parlando di gay. sono quasi tutti etero quelli che mi faccio, anche perchè un gay poi vuole altre cose che io non sono disposto a fare. gli etero spesso vogliono solo sentirselo dentro al culo. qualcuno vuole farmi un pompino e se non ne chiede uno in cambio glielo concedo. anche in quello non è poi tanto diverso dal farselo fare da una ragazza, anzi di solito è quasi meglio. presenti escluse, ovviamente.”
“grazie.” dico apprezzando in modo ironico questo complimento.
“quindi è facilissimo trovare culi maschili da sfondare. molte volte per loro è la prima volta è questo rende il tutto più eccitante. dovresti vedere quanto sappiamo essere troie noi maschi. ormai mi sono fatto un giro. molti non si limitano ad una sola esperienza, vogliono rifarlo. ci troviamo, li inculo, e ci salutiamo. nessuna scocciatura, nessun preliminare.”
“come siete banali voi uomini.”
IV – lei
“poi ti confesso una cosa. li scopo quasi sempre alla pecorina e ho iniziato a stringere nella mia mano il loro cazzo. lo so, questa è un po’ una cosa da gay, ma è emozionante sentire quanto si eccitano. poi mi fa sentire potente perchè li domino. e devi considerare che scelgo sempre dei bei ragazzi, spesso con un bel fisico. più sono palestrati e più mi esalta metterli sotto.”
“mi piacerebbe vedervi.”
“davvero? sai che qualcuno mi ha chiesto se riuscivo a coinvolgere anche una ragazza. pare che farsi sodomizzare di fronte ad una femmina sia molto eccitante.”
“eh, lo sai. ora sono fidanzata. non potrei mai.”
“mi vuoi dire che gli sei sempre fedele?”
“ok, sempre sempre no. ma una cosa del genere, mi sembra un po’ troppo.”
“allora vieni con il tuo uomo. lo facciamo in tre e poi mi scopo anche lui.”
“non credo che sarebbe dell’idea.”
“mai dire mai. non sai che cosa frulla nella sua testa di maschio arrapato. guarda che sono tanti, anche i più insospettabili. a te piacerebbe vederlo mentre lo fotto? o ai tuoi occhi perderebbe di virilità?”
“mah… non saprei. direi che sarebbe interessante. mi sa che comincio a pensarci seriamente e provo a sondare il terreno.” risi, stavo scherzando, ma fino ad un certo punto.
sorseggiammo un po’ le nostre birre.
“tutto ‘sto discorso mi ha eccitato. non è che verresti con me…”
“scordatelo.” risposi.
tu lo hai fatto? parli di te?
Maaa… Se il mio ragazzo fosse disponibile? Hahaha…