I – lei
domenica mattina. colazione al bar col mio fidanzato. ci stiamo gustando cornetti alla crema e cappuccino quando lo vedo. uno dei miei amanti. faccio finta di niente. il mio fidanzato non sa nulla e non lo conosce.
anche lui mi ha visto. si è seduto ad un tavolino ed ogni tanto mi lancia delle occhiate, che io ricambio senza farmi notare. iniziamo un gioco di sguardi seduttivo. farlo di fronte al mio fidanzato senza che lui si accorga di nulla mi eccita parecchio.
dò un bacio al mio fidanzato, anche per far capire al mio amante chi è la persona con cui sono. ma mentre lo bacio guardo il mio amante, che si alza e va verso i bagni del locale, facendomi cenno di seguirlo.
II – lei
aspetto un po’ dubbiosa e trepidante. le gambe mi tremano ma l’eccitazione sale ed alla fine non resisto.
“vado un attimo in bagno” dico.
lo trovo nell’antibagno, che si sta lavando le mani. entro in quello delle donne e gli lascio la porta aperta.
non ci diciamo nulla. mi prende con foga alzandomi la gonna e abbassandomi collant e mutandine. sto in piedi, con le mani appoggiate al muro e le gambe allargate, protendendo il culo verso di lui.
mi sfrega il cazzo sulla figa, già abbondantemente bagnata, lubrificandolo con i miei umori. poi me lo infila dietro.
III – lei
“hai già pagato?” chiedo al mio fidanzato tornando dal bagno, allegra ed euforica.
usciamo dal bar, a braccetto.
“mi è piaciuto questo bar. dovremmo farla più spesso colazione qui.” gli dico.
“hai ragione, la barista è molto carina.” scherza lui per farmi arrabbiare. io gli rifilo una gomitata, facendo la gelosa.
camminiamo nella fredda mattina romana. sento il culetto indolenzito. oggi mi ha preso con troppa foga.