Racconti
Elena T. e il guardone timido
Elena continua a darmi spunti. Qualcosa di questo racconto è successo e qualcos’altro no, mentre qualcos’altro è successo nella realtà e non è successo nel racconto.
Elena T. e il weekend sul lago
Elena è così, ti fa qualche accenno su una storia che ha da raccontarmi e sulle prime sembra che sia una storia in cui non è successo quasi niente. Io allora intanto mi immagino una mia versione della storia da scrivere in cui invece far succedere qualcosa. E poi arriva lei con la storia completa
Elena T. e la sovraesposizione fotografica
Più che un racconto è una galleria di pensieri e storielle che girano intorno alle sue foto. Elena è esibizionista, ma di un esibizionismo così vero che lo percepisce ancora come trasgressivo e quindi lo limita, lo centellina e lo dedica solo a pochi. Non vuole sovraesposizione perché è dall’esclusività che nasce l’eccitazione. Non c’è
Passato, presente e futuro
Un racconto iniziato tempo fa e completato solo adesso dopo averlo ritrovato tra le bozze. Direi appropriato visto che parla molto di “passato” e delle sue conseguenze su presente e futuro. La fonte di ispirazione credo si riconoscerà, sperando che frequenti ancora queste pagine e non si sia persa nel cambio del sito.
Dopo si chiede permesso
La prima volta che sentii parlare di lui fu dopo una cena tra mia moglie Ilaria e la sua amica Emma. Distrattamente le chiesi se Emma, una bella donna di 40 anni, fosse ancora single come era già da qualche anno. Mia moglie mi fece un sorrisino strano. Poi, con aria un po’ da cospiratrice,
Elena T. e incontrarsi senza incontrarsi
Il passaggio da un rapporto epistolare a un rapporto reale è un rischio. Può esserci delusione. La realtà può rovinare la connessione creatasi tra menti erotiche. Oppure la può amplificare, in modi inaspettati.