Praticante
…di nuove pratiche
Io e mia moglie ne avevamo parlato spesso, di solito mentre scopavamo e l’eccitazione ci faceva crollare le inibizioni. All’inizio le avevo prefigurato una situazione in cui lo facevamo in tre, io, lei ed un altro uomo e le piaceva molto immaginarsi l’attenzione di due uomini su di lei. Spesso tirava fuori lei il discorso ed io le andavo dietro.
La mia ragazza indugiava giocherellando con il mio cazzo e non si decideva a metterselo in bocca. Sembrava che avesse qualcosa da dire e stesse cercando le parole per farlo. E infatti infine parlò:
La guardavo, la fissavo, ne osservavo ogni movimento. Mi dava le spalle, seduta su uno sgabello al bancone di quel locale. La sua chioma riccia nera e voluminosa. Le sue braccia e gambe nude, la sue pelle mulatta. I tacchi altissimi, appoggiati al poggiapiedi dello sgabello. Il vestito che le fasciava il corpo, di maglia elasticizzata, scollato e provocante.